Interessante articolo sulla geotermia italiana e le sue potenzialità produttive: leggi qui
Mese: Maggio 2018
In fase di nuova costruzione o di completa ristrutturazione è conveniente prendere in considerazione l’installazione di un impianto geotermico, che racchiude in se sia l’impianto di riscaldamento che l’impianto di raffrescamento.
Un impianto abbastanza semplice, costituito da sonde nel terreno (verticali o orizzontali), le cosiddette sonde geotermiche, la pompa di calore, il sistema di distribuzione interno all’edificio ed i relativi terminali.
I terminali più adatti sono i pannelli radianti ed i ventilconvettori. Inoltre è opportuno dotarsi di un serbatoio di accumulo per acqua calda che serve per immagazzinare calore e per la distribuzione di acqua sanitaria.
La durata di ciascun componente è elevata: le sonde geotermiche possono arrivare a 100 anni, mentre la pompa di calore e l’impianto di distribuzione arriva ai 20 anni circa.
L’impianto sfrutta l’inerzia termica del terreno, che però va conosciuto nelle sue caratteristiche per poter meglio utilizzarlo, e quindi si rende necessaria un’indagine geologica per valutare il miglior rendimento e le caratteristiche della sonda geotermica da utilizzare.
Foldtani è in grado di seguire le indagini necessarie al fine di valutare la tipologia di sonde più idonee da utilizzare per l’impianto.