Incentivi per la geotermia per gli anni 2019 – 2020: che sia la volta buona ?
Categoria: geotermia
Bisogna dire che anche se ci occupiamo solo di geotermia ad uso abitativo e quindi per scaldare o raffreddare la casa, é sempre interessante alzare lo sguardo e guardare quanto si sta facendo con quella pensata per la produzione di elettricità. Soprattutto se basta dare un’occhiata ai vicini di casa in Svizzera.
Geotermia a grande profondità
Se infatti con la geotermia noi usiamo il sottosuolo raggiungendo basse profondità (meno di 150m), la geotermia profonda cerca di raggiungere strati profondi con o senza percolazione d’acqua a profondità di ben oltre i 1000 metri. L’obiettivo é raggiungere temperature di oltre 100 gradi e usare l’acqua sotto forma di vapore. Piu’ facile a dirsi che a farsi. E’ una grande e rischiosa opera ingegneristica in tutto e per tutto.
Il nostro amico geologo svizzero, ci informa che nella vicina Confederazione si sta pensando ad un rilancio di questa tecnologia. Si chiama Enhanced Geotermal System, o anche Petrogeotermia, se posso tradurrlo così, o anche Geotermia Termale Profonda. In effetti, tutti ormai sanno che sotto di noi c’é molto calore da sfruttare. Se possibile senza causare danni. I quali non sono causati da strani fluidi esoterici sotterranei, ma molto piu’ prosaicamente dall’attività di trivellazione che puo’ provocare dei crolli di strati geologici profondi e quindi dei tremori in superficie. Proprio così, dei veri e propri terremoti. E’ quello che é appunto successo a Basilea (2006) e San Gallo (2013) con terremoti sentiti dalla popolazione (che si é spaventata) e pari a ca. 3.5 gradi sulla scala Richter.Earano causati dallo scavo non ancora terminato (a 5000m di profondità).
Anche la Geotermia suscita ansie e preoccupazioni.
Leggiamo questo articolo interessante per chiarici le idee !
Aggiungiamo anche questi:
Parere di esperto geotermia 1: Adele Manzella
Parere di esperto geotermia 2: Daniele Fiaschi
Ecco alcune interessanti novità sulla geotermia italiana:
La geotermia è la fonte rinnovabile che l’Italia ha saputo valorizzare per prima al mondo, ma ancora oggi le conoscenze della cittadinanza sui concreti vantaggi (e gli effettivi rischi) che il suo impiego comporta sono molto poche, per questo arriva un progetto di verifica denominato Geoenvi.
GEOENVI: Arriva a Roma il progetto UE per chiarire gli impatti ambientali della geotermia
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Grazie all’Iniziativa di Bergamaschi Massimo Trivellazioni si possono vedere due bei filmati sulla realizzazione di pozzi geotermici.
Nel mondo la potenza geotermica installata continua ad aumentare, tranne che in Italia (LEGGI QUI)
Eccovi alcuni interessanti articoli sulla situazione della geotermia in Italia.
Purtroppo non siamo messi molto bene !
Sovvenzioniamo la geotermia ai Caraibi = LEGGI QUI
Mentre a livello nazionale la geotermia vive un momento di profonda incertezza, con il decreto FER1 elaborato dal Ministero dello Sviluppo Economico che si propone di cancellare gli incentivi finora erogati (LEGGI QUI) a questa fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica, a livello internazionale il Governo continua a finanziare lo sviluppo del settore.
Il Ministero italiano dell’Ambiente partecipa infatti al progetto Sustainable Energy Facility for the Easter Caribbean Expanded (Sef-Expanded), attraverso un finanziamento di 5 milioni di euro.
Non si aiuta la Geotermia italiana (che serve ai Cittadini Italiani) ma si mandano soldi ai Caraibi !!
Cui Prodest ???
Leggiamo, però, anche notizie confortanti.
L’articolo “Dal carbone alla geotermia: come le regioni carbonifere UE possono difendere clima e lavoro” (LEGGI QUI), individua nuove soluzioni per l’ambiente e la salvaguardia dei posti di lavoro !
Quello italiano è uno dei sistemi energetici più efficienti d’Europa e a minor impatto ambientale in termini di emissioni di gas serra. Ma molti problemi rimangono.
Rinnovabili in calo in Italia: nei primi nove mesi del 2018 -8% installazioni